mercoledì 16 luglio 2008

Il bruco


"Gli animali sono, si sa, di pertinenza dell'antropologia e su questo - dopo Lévi-Strauss - nessuno ha più il coraggio di discutere, facendosi venire il sottile sospetto che, in fondo, in tal modo, per erigere una scienza dell'uomo, si è dovuto ricorrere alle bestie.[...] pare che gli animali abbiano fatto agli uomini un triplice dono: il primo quello di essere da loro uccisi, a vantaggio delle cucine, degli altari, dei tavoli di vivisezione; il secondo, quello di essere tenuti in vita per faticare ai lavori pesanti di tiro e trasporto; il terzo, quello di essere pensati e impiegati simbolicamente per rappresentare poteri e forze, vizi e virtù, nobili casate e bassi istinti, insegne guerresche e marchi inoffensivi." (G.P.Caprettini, Simboli al bivio, Sellerio Editore Palermo, 1992).

Nessun commento:

Posta un commento