mercoledì 26 agosto 2009

In fine...(post-patetico)


















Come é accaduto?
Da quando ti dissi: mi senti?
Da quando ti sei voluto perdere.

Così, come tutti i cercatori d'oro.

Ma il cammino non si é ancora illuminato e c'é ancora da percorrere.
Sotto cieli stellati.

Scalzi, con nuove scarpe, tra gli abbracci disponibili di streghe e sirene, soli.

Restano alcune tracce di una lavagna. Di tutta una vita.
Più precisamente le metà. 21 anni, nei quali ce ne stanno 11 appena compiuti.
Resta l'amore.
Resta l'offesa.

Ora la vita ci chiede di trasformare.
Ci chiede una trasformazione "artistica", poichè siamo creature e creatori.
La forma sta cambiando: la sostanza é veglia di lacrime, sudore, sangue.
Come morte e nascita.

Vita nuova che porta luce e coraggio.
Anche sui doppi e molteplici inganni.

Ci accompagnino le ali invisibili degli angeli necessari.
Ci ricordino della nostra natura umana, vestita di maschere cupe.

Sperando che l'antico debito non sia troppo oneroso...












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